SCUOLA DELL'INFANZIA

Scuola dell’Infanzia

Luogo della formazione di un bambino in cui si apprende a vivere insieme

Cos'è

La nostra Scuola d’Infanzia

● Luogo della formazione di un bambino-soggetto, in cui si apprende a vivere insieme indipendentemente dalle affinità personali.
● Luogo pubblico in cui le persone lavorano, rispettano le loro differenze, rinunciano a portarvi dentro le loro preoccupazioni private e tentano di
costruire e rispettare le regole che appartengono all’interesse collettivo.
● Luogo dove si vive insieme per apprendere.
● Luogo dove si accoglie ogni bambino così come e’ senza costringerlo a cambiare la sua identità, ma aiutandolo ad accettare le regole che un
gruppo sociale, dotato di un progetto (apprendere insieme), deve volere che ognuno dei suoi membri interiorizzi.
● Il bambino reale così come arriva a scuola impara e viene trasformato dagli apprendimenti, la sua identità si costruisce in una relazione con
l’altro.
● Luogo dove i “Bambini crescono nella vita intellettuale di coloro che li circondano”, Vygotskkij.
● Luogo dove si dà importanza alla letteratura dell’infanzia.
● Luogo dove si raccontano le storie.
● Luogo dove si parla e si costruisce.
● Luogo dove si ascolta e si osservano con rispetto le realtà scientifiche e naturali, il ciclo della natura e ci si interroga sui fenomeni, si formulano
ipotesi.
● Luogo dove ci si misura con la creatività in tutte le forme.
● Luogo dove si conoscono meglio le proprie capacità.
● Luogo dove si ha consapevolezza dei propri sentimenti ed emozioni.
VENGONO PRIVILEGIATE
● Le capacità pratiche indispensabili per la soluzione dei problemi di ogni giorno ma anche utili per confermare le idee, per provare, scegliere,
trovare altre soluzioni, la mano guida la mente e nello stesso tempo è guidata, muove il pensiero e si muove nella direzione indicata dal
pensiero.
● Le capacità espressive e creative: il bambino ha tutto dentro e nella situazione giusta può tirare fuori da sé capacità inaspettate che attendono
di essere sollecitate,(Vygotskij).
● Le capacità logico-formali: la discriminazione, la seriazione, l’ordinamento, la conservazione della quantità, (Piaget).
● Le capacità sociali: un bambino concreto legato alle cose quotidiane ed ai vissuti, inserito nel proprio territorio di vita, pronto ad avvicinarsi agli
altri, a socializzare ad essere cooperativo (gite, uscite nel rione, intercultura e trilinguismo).
● Le capacità di dialogo delle differenze, comunità di apprendimento che trasmette e costruisce cultura, agendo, discutendo, argomentando,
riflettendo e confrontando le idee.

Consigli di classe

Tempi e scadenze

2022

01

Set
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